Quando pensiamo all'elaborazione dei profumi, ci vengono
in mente giardini pieni di fragranti gelsomini e odorose rose, peró non sempre
le migliori fragranze si ottengono da un fiore.
Il pachuli ( o il suo francesismo patchouli) é una pianta
con un aspetto simile alla menta o alla mentuccia dalla quale si estrae un olio
essenziale usato nel campo della cosmetica da circa cento anni. Oggi parleremo del profumo fruttatodel pachuli, che é spettacolare
Il profumo fruttato di pachuli
Il pachuli é originario dell'India ed arrivó in Occidente
nel secolo XIII.A partire da questo momento i suoi usi in distinti campi si
sono progressivamnte ampliati fino a giorni nostri
Durante l'epoca delle crociate, le foglie del pachuli
erano usate per avvolgere le sete ed il cachemire, evitando il deterioramento
ed impregnando le stoffe con suo penetrante aroma. Il suo odore é cosí che
divenne molto popolare tra gli hippies degli anni 60 e 70, dato che riusciva a
mascherare il forte odore della marihuana..
In accordo con la immagine di odore rappresentativo di
una forma di vita alternativa, gli Hare Krishna hanno venduto per molti anni in
tutto il mondo incensi con questo aroma.
Molti riferimenti nella musica
Se ci guardiamo intorno sono moltiplici i riferimenti che
troviamo circa l'uso di questa pianta. Al Stewart lo cita nella sua famosa
canzone "the year of cat", Joaquina Sabina nella "Noche
Negra", Estopa in "Bossanova" ed adddiritturala la compagnia
Mattel lo utilizzó nella figura di "Stinkor" nella collezione
"the Masters of the universe"
I collezionisti assicurano che ancora oggi é possibile
sentire nella figura il suo caratteristico aroma.
L'olio essenziale di patchuli é un olio che stimola la produzione di
endorfina, per questo l'aromaterapia é molto utilizzata per eliminare pensieri
negativi dato che aiuta a rilassare la mente e a mettere da parte le
preoccupazioni.
Freschezza e sensualitá, cosí é il
patchuli
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